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Descrizione

La più antica descrizione della chiesa è del 1573.
Nel 1348 la chiesa diviene parrocchia, come testimoniato nell'investitura che il Vescovo Giovanni Fieschi concesse a Mileto de Robaldacio, il 30 ottobre 1348.
Interiormente si trovava una serie di altari oggi non più esistenti, come quello dei Santi Orso e Brigida, San Nicolao, San Bernardino e San Sebastiano. L’altare dedicato a Santa Brigida di Svezia e al vescovo di Aosta Orso, giudicati omnibus destitutum, fu demolito entro il XVII secolo e sostituito da quello della Vergine dei Sette Dolori.
L’altare di San Bernardino da Siena, collocato in fondo alla chiesa, vicino alla porta laterale destra, nel 1606 fu giudicato nudum e se ne consigliò l’adeguamento o la demolizione. Si scelse la soluzione più drastica, anche se per tutto il XVIII secolo continuò ad essere impiegato il sepolcro.
L’altare di Sant’Antonio Abate conservò nel tempo la propria titolazione e presenza, mentre quello della Madonna della Neve alla fine del XVI secolo fu ricostruito a spese di Antonio de Marco, il quale lasciò in eredità tutti i propri beni.
Nel 1681 era annesso all’altare il beneficium sub titulo B.V. de Cintura, mentre nel 1747 è attestata l’omonima confraternita.
L’altare di San Nicolao fu invece attribuito nel 1681 a Caterina da Alessandria.
All’esterno del presbiterio, a sinistra dell’altare maggiore, esisteva la cappella di San Giovanni Battista, dove già nel 1573 era collocato un quadro raffigurante la Vergine Maria con ai suoi piedi inginocchiati le effigi del conte Pietro Luca Fieschi e della moglie Bettina Imperiali, signori di Crevacuore. Il conte Pietro Luca nel 1558 dotò questa cappella di beni mobili e immobili.
Altro altare scomparso era quello dei Santi Fabiano e Sebastiano, che nel 1573 era mantenuto dall’omonima confraternita, la quale provvedeva alla sua manutenzione e al pagamento dei sacerdoti che, due volte al mese, vi celebrano la messa. Era questa la primitiva sede della confraternita, poi spostatasi alla chiesa di San Sebastiano.
L’altare era ancora esistente nel 1693, quando fu in seguito dedicato alla Concezione. Rimase la tomba della confraternita, i cui membri defunti continuarono a farsi seppellire.
Nel XVIII secolo all’interno della chiesa parrocchiale si contavano non meno di nove aree sepolcrali: «una caduna per le confraternite della Santissima Trinità e del Gonfalone e delle Compagnie del Rosario e Cintura, questa serve per li fanciulli, altra per li Signori Sacerdoti, quella di casa Campo, altra di casa Bedoglio, altra di casa Barello, ed altra de fanciulli vicino alla porta maggiore e quella detta del commune nel mezzo della chiesa».
Ancora nel 1823, nonostante la presenza da oltre un secolo di un cimitero distante dal centro abitato e le varie leggi emanate a proposito, «le sepolture sono in chiesa con molto pregiudicio del pavimento della medesima, e della salute, per cui necessiterebbe il loro allontanamento» [AP Crevacuore, Inventario de mobili, arredi e sacri utensili della Chiesa Parrocchiale sotto il titolo della B.ma Vergine Assonta in cielo di Crevacuone].
In anni più recenti, 1990, venne effettuato il restauro della cupola e del presbiterio. Nel 2011 si effettuò la manutenzione straordinaria della copertura, con sostituzione della listellatura e ripassamento delle tegole.
La facciata è composta da un paramento intonacato monocromatico coronato da lesene; zoccolatura in intonaco di altezza di cm 80 nella facciata principale; la copertura è a capanna in legno con coppi "vecchi"; la pianta è a navata centrale affiancata da due laterali nelle quali si individuano 8 altari laterali con pregevoli statue e quadri.
Sono presenti preziosi affreschi laterali e sulla volta attribuibili a Joahnnes (Jan) Tanisch (1736-1737) che rappresentano personaggi femminili dell'Antico testamento (la regina Ester, Giaele che uccide Sisara, Giuditta con la testa di Oloferne) ed una bella tavola "Madonna col Bambino, Santi e donatori" di Ottaviano Cane, (1534-35 ca.).

Indirizzo e punti di contatto

Nome Descrizione
Indirizzo Piazza Vittorio Emanuele II, 7
Telefono 015768179

Mappa

Indirizzo: Piazza Vittorio Emanuele, 1, 13864 Crevacuore BI
Coordinate: 45°41'10,9''N 8°14'55,4''E Indicazioni stradali (Apre il link in una nuova scheda)

Galleria fotografica

Modalità di accesso

La Chiesa Parrocchiale di Santa Maria Assunta è aperta al pubblico. 
Si segnala l'ingresso acciottolato.
Non si celebrano Sante Messe nei giorni feriali
I sabati prefestivi la Santa Messa viene celebrata alle ore 18,00.  Le domeniche viene celebrata alle ore 11,00.

Allegati

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