Descrizione
Il Presidente del Consiglio ha firmato in data 21 gennaio 2022 il Dpcm che individua le esigenze essenziali e primarie della persona per soddisfare le quali non è richiesto il possesso del Green Pass, ai sensi del decreto-legge 7 gennaio 2022, n. 1.
Il Dpcm riguarda le nuove norme sull'uso del Green Pass (rilasciato o in seguito alla vaccinazione, o dopo guarigione da Covid-19, o dopo aver effettuato un tampone dall’esito negativo, eseguito nelle precedenti 72 ore nel caso di test molecolare, oppure nelle precedenti 48 ore nel caso di tampone antigenico rapido) nei negozi.
Si ricorda che dal 20 gennaio 2022 è diventato obbligatorio avere almeno il Green pass base per l’accesso ai servizi alla persona come parrucchieri, barbieri e centri estetici, norme già in vigore per altri altri servizi ai cittadini, come ad esempio per ristoranti o mezzi pubblici.
Non è richiesto il possesso del Green Pass per i servizi e le attività che si svolgono, in locali al chiuso negli ambiti:
Alimentare e prima necessità
a) esigenze alimentari e di prima necessità per le quali è consentito l’accesso esclusivamente alle attività commerciali di vendita al dettaglio di cui all’allegato del decreto;
Sanitario e veterinario
b) esigenze di salute, per le quali è sempre consentito l’accesso per l’approvvigionamento di farmaci e dispositivi medici e, comunque, alle strutture sanitarie e sociosanitarie di cui all’articolo 8-ter del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, nonché a quelle veterinarie;
Sicurezza personale
c) esigenze di sicurezza, per le quali è consentito l’accesso agli uffici aperti al pubblico delle Forze di polizia e delle polizie locali, allo scopo di assicurare lo svolgimento delle attività istituzionali indifferibili, nonché quelle di prevenzione e repressione degli illeciti;
Giustizia
d) esigenze di giustizia, per le quali è consentito l’accesso agli uffici giudiziari e agli uffici dei servizi sociosanitari esclusivamente per la presentazione indifferibile e urgente di denunzie da parte di soggetti vittime di reati o di richieste di interventi giudiziari a tutela di persone minori di età o incapaci, nonché per consentire lo svolgimento di attività di indagine o giurisdizionale per cui è necessaria la presenza della persona convocata.
Green pass valido sei mesi
Si accorcia, sempre dal 1° febbraio, il Green Pass rilasciato a guariti e vaccinati: .sarà valido per sei mesi.
Il Dpcm riguarda le nuove norme sull'uso del Green Pass (rilasciato o in seguito alla vaccinazione, o dopo guarigione da Covid-19, o dopo aver effettuato un tampone dall’esito negativo, eseguito nelle precedenti 72 ore nel caso di test molecolare, oppure nelle precedenti 48 ore nel caso di tampone antigenico rapido) nei negozi.
Si ricorda che dal 20 gennaio 2022 è diventato obbligatorio avere almeno il Green pass base per l’accesso ai servizi alla persona come parrucchieri, barbieri e centri estetici, norme già in vigore per altri altri servizi ai cittadini, come ad esempio per ristoranti o mezzi pubblici.
Non è richiesto il possesso del Green Pass per i servizi e le attività che si svolgono, in locali al chiuso negli ambiti:
Alimentare e prima necessità
a) esigenze alimentari e di prima necessità per le quali è consentito l’accesso esclusivamente alle attività commerciali di vendita al dettaglio di cui all’allegato del decreto;
Sanitario e veterinario
b) esigenze di salute, per le quali è sempre consentito l’accesso per l’approvvigionamento di farmaci e dispositivi medici e, comunque, alle strutture sanitarie e sociosanitarie di cui all’articolo 8-ter del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, nonché a quelle veterinarie;
Sicurezza personale
c) esigenze di sicurezza, per le quali è consentito l’accesso agli uffici aperti al pubblico delle Forze di polizia e delle polizie locali, allo scopo di assicurare lo svolgimento delle attività istituzionali indifferibili, nonché quelle di prevenzione e repressione degli illeciti;
Giustizia
d) esigenze di giustizia, per le quali è consentito l’accesso agli uffici giudiziari e agli uffici dei servizi sociosanitari esclusivamente per la presentazione indifferibile e urgente di denunzie da parte di soggetti vittime di reati o di richieste di interventi giudiziari a tutela di persone minori di età o incapaci, nonché per consentire lo svolgimento di attività di indagine o giurisdizionale per cui è necessaria la presenza della persona convocata.
Green pass valido sei mesi
Si accorcia, sempre dal 1° febbraio, il Green Pass rilasciato a guariti e vaccinati: .sarà valido per sei mesi.
La misura ha effetto retroattivo: significa che a quella data, se sono trascorsi più di sei mesi dall'ultima somministrazione o dalla guarigione, la certificazione verde viene sospesa.
A fondo pagina i collegamenti per il download del decreto e delle schede ALI (Autonomie Locali Italiane) esplicative.
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Ultimo aggiornamento pagina: 22/01/2022 11:44:40